venerdì 29 febbraio 2008

Mastrilli Giorno Quinto (parte I)

Una telefonata allunga la vita….

E il settimo si riposò, beato lui!

Il lui a chi mi riferisco è il capo delle tre grandi religioni monoteiste, mentre la rosicata nei suoi confronti è tutta la mia, Massimo, semplice presidente di un’associazione culturale.

Scusate il delirio sempre più evidente dei miei post ma ormai non si dorme più e la nostra settimana di passione (sempre per citare qualcuno della famiglia del lui precedente) sembra un mese lungo, lungo, dove già sappiamo che il 27 (giorno di paga, ndr) non arriverà mai.

Passiamo alle telefonate: in una mattinata che doveva essere di “riposo” psico-fisico ho ricevuto più telefonate io che le centraliniste sottopagate dei vari gestori telefonici nazional-popolari; quindi, come una moderna Co-Co-Co (Dè…il gallo aveva già cantato tre volte, anche perché Sanremo è Sanremo!) ho parlato con voce impastata ai trentadue che dall’altro capo del telefono mi credevano bello pimpante (bello pure, pure…ma pimpante!) e. dulcis in fundo, ho preso il caffè (girandolo con la forchettina di Massimiliano…): dulcis in fundo, appunto, perché la forchettina non girava una cippa e lo zucchero è rimasto in fondo.

Tutto questo per dire che anche ieri abbiamo lavorato, in un modo o in un altro, e che una telefonata allungherà pure la vita, ma fracassa veramente le castagne (per non dire marroni!).

Ps Achtung! Achtung! SCHERZOOOOOOO….sono fatto così, prendere o lasciare…come disse Rocco a Moana!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti insegno un trucco: ruota la forchettina e gira il caffè col manico.

Io ho fatto così e ha funzionato.

Da notare: Massimiliano ha tentato d'avvelenarci con un caffè amarissimo. Alla mia faccia disgustata e alla lamentela.. "è amarooo" lui si è giustificato così:

"NON L'HO GIRATO!"

E subito dopo ci ha affibbiato la forchettine a due denti per girare il liquido che si stava man mano raffreddando.

Non è un essere tremendamente adorabile?

Anonimo ha detto...

Lettera T????

Massimo